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Andre Ferrella si è laureato come illustratore medico presso la University of Toledo / Toledo Museum of Art School of Design e ha conseguito un Master in Fine Arts presso l'Università del Wisconsin-Madison.

 

Ha scoperto un processo fotografico organico chiamato "The Living Pictures", noto anche come "The Mold Picture Process", che ha colmato il divario tra micro e macro spazio. È stato raccolto ed esposto a livello nazionale e internazionale presso rinomate istituzioni.

Conosciuto come "L'Artista dello Spirito" che dedica la sua vita a portare informazioni Divine dall'altra parte del velo. Durante una lettura di Lee Carroll, KRYON descrisse Andre come "L'artista evoluzionista, un maestro di luce, che porta il dono di accedere all'altro lato del velo attraverso dispositivi multidimensionali che ha creato".

 

Andre Ferrella porta alla sua arte una vita di studio spirituale ed esplorazione delle tradizioni sacre e dell'iconografia del mondo. Con il suo indiscutibile virtuosismo tecnico, Ferrella è in grado di rivelare ordini superiori della realtà e l'interconnessione dell'esistenza che è stata descritta da maestri e mistici illuminati senza età. Ferrella comunica queste ineffabili esperienze e fenomeni spirituali, nello stesso tempo in cui abilita le nostre esplorazioni e risvegli. Shelley Jordan - Maestro astrologo

 

Andre Ferrella ha insegnato Belle Arti Creative, Fotografia e Visual Design all'Università del Wisconsin-Whitewater.

  Organizzazioni che hanno Sponsorizzato, Pubblicato,
Ha Collaborato e/o Collezionato l'Arte di Andre Ferrella

Andre Ferrella - Artista dello Spirito

Documentario su Elmhurst Art Museum

Preventivi Stampa

  • "Andre è un maestro di luce ... è un artista evoluzionista" -Kryon come canalizzato da Lee Carroll 2013
     

  • “Ferrella si avvicina al tempo senza tempo con opere meno spettacolari” -Chicago Tribune, Alan Artner 2006
     

  • "Ferrella trova la libertà nella semplicità" -Chicago Tribune, Alan Artner 2003
     

  • "... un trionfo della tecnica ...", "... un fiume virtuale di immagini astratte ..." -Chicago Tribune, Alan Artner 2002
     

  • "Andre Ferrella ... 'Living Pictures' ... emulando il processo di nascita, maturazione e decadimento" -Milwaukee Journal Sentinel, James Auer 1999
     

  • "Andre Ferrella sta perfezionando in modo intelligente e sensibile nuove tecniche che rivelano nuovi modi di sondare la fotografia" -The Capital Times, Kevin Lynch 1999
     

  • "Il film animato di Andre Ferrella 'Blue Star' - che evoca la meraviglia visiva di acqua, luce e atmosfera." The Capital Times, Kevin Lynch 1999
     

  • "Ferrella arriva a confermare che ogni arte e ogni cultura degna di questo nome provengono contemporaneamente da un unico luogo e sono universali." - Supplemento d'arte, St. Etienne, Francia, Jacques 1998
     

  • "L'opera ricorda il potere documentario evocativo della" Sindone di Torino ". Ferrella mostra quanto un bravo artista possa migliorare la natura e forse persino svelare un mistero o due." -The Capital Times, Kevin Lynch, 1997
     

  • "I risultati sono etereamente affascinanti e belli." -Wisconsin State Journal, 1997
     

  • "Le stampe risultanti sono immagini dai colori vivaci e strutturate che spesso assomigliano a scatti del telescopio spaziale Hubble." -Madison Magazine, 1997
     

  • "Attingendo alle nuove strutture simboliche offerte dalla scienza e dalla tecnologia, queste fotografie evocano la sensazione di prospettive simultanee macrocosmiche e microcosmiche".

  • "The Source for Discovery", Catalogo Promega Corporation, 1997
     

  • "Con la sua scoperta e lo sviluppo del Living Picture Process, Ferrella ripercorre e completa la ricerca di William Henry Fox Talbot per la" matita della natura "(Londra, 1844), che ha cercato di rendere la fotografia il linguaggio della natura" -Hubert Beck, Freier Kurator Museum für Moderne Kunst, Francoforte, Germania, 1996
     

  • "L'origine della storia della Genesi è spiegata attraverso la manifestazione delle immagini viventi"

  • "Vediamo ... un fantastico velo impenetrabile sulla realtà." -Frankfurter Rundshau, Germania, 1996

  • "Poiché l'elemento accidentale è coinvolto consapevolmente, i risultati includono tutti i generi tecnici. -Frankfurter Neue Presse, Germania, 1996
     

  • "Per Ferrella le opere, il processo, rappresentano tutti il ​​suo costante interesse per l'interconnessione delle cose" .- Isthmus, 1995
     

  • "Andre Ferrella lavora su fotografie a colori su larga scala con l'ausilio dell'aberrazione tecnica alla deriva nella sfera dell'astrazione." - Berliner Morgenpost, Germania, 1995
     

  • "... nell'opera di Ferrella, luce e superficie sono usate come metafore per rivelare una forza spirituale che anima l'universo ... queste immagini sono usate per esprimere il processo di rivelazione." - Photofocus, 1995
     

  • "Le stampe a colori di dimensioni murali di Andre Ferrella fondono la fotografia con la pittura, il disegno e l'incisione per esplorare l'intangibile spirito animato della luce e dell'espressione umana." - Chicago Tribune, 1993
     

  • "Il lavoro di Ferrella parla del processo di scoperta su qualsiasi messaggio o dogma specifico ... Sta scavando per la verità." - Fra Noi Magazine, 1993
     

  • "... Il lavoro di Ferrella riguarda la tradizione e il talento individuale, sempre un pensiero provocatorio." - Chicago Tribune, 1988
     

  • "... questi autoritratti giustappongono un serraglio di forme sintetiche e organiche." - Madison Art Center, 1987
     

  • "... (le opere di Ferrella) si occupano di realtà interiori, un tipo di tensione più potente." - Chicago Reader, 1986
     

  • "... avventuroso, sperimentale, affascinante." - Toledo Blade, 1983
     

  • "... Ferrella è un giovane artista impressionante che sta sviluppando nuove tecniche per soddisfare la sua nuova visione, la visione di una generazione che è cresciuta con sonde spaziali, microscopi elettronici e fisica subatomica. Le sue opere potrebbero benissimo essere previsioni dell'arte di il futuro..." -Wisconsin State Journal, 1980

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